Le siringhe e gli aghi di varia natura (come ad esempio l’ago pungidito per la misurazione di glicemia od emoglobina) comunemente utilizzati anche in ambito domestico, costituiscono rifiuti potenzialmente infetti che richiedono particolare attenzione nel momento in cui vengono conferiti al servizio di raccolta porta a porta.

Gli aghi possono infatti diventare fonte di pericolo soprattutto per gli operatori ecologici, nonostante svolgano il proprio servizio con le opportune dotazioni di sicurezza; per evitare punture o infortuni di sorta che richiedano una profilassi sanitaria urgente al pronto soccorso basta seguire pochi e semplici accorgimenti.

Innanzitutto, prima di gettare il dispositivo sanitario è obbligatorio proteggere l’ago con l’apposito cappuccio fissato saldamente ed a sigillarlo in modo tale che non possa sfilarsi (ci si può servire di nastro adesivo per completare l’operazione); successivamente inserire la siringa in un contenitore rigido e ben chiuso.

Siringhe e dispositivi di sorta così confezionati vanno poi conferiti nella frazione Secco/Indifferenziato.”